Due di picche a Sainz: rifiuto choc

Il rifiuto ha lasciato tutti a bocca aperta, svolta pazzesca per la firma di Carlos Sainz: è arrivato l’inatteso due di picche

Non vi sono dubbi che uno dei temi che sta avendo maggiore risonanza in Formula 1 sia quello riguardante il mercato dei piloti. E così tra i grandi nomi ancora in bilico per la stagione 2025, quello certamente più importante è spagnolo e attualmente corre per la Ferrari.

Sainz, che mazzata: rifiuto clamoroso
Sainz, svolta per il futuro: rifiuto inatteso (Ansa) – Pallacanestrosenigallia.it

Ma la storia d’amore tra Carlos Sainz e il Cavallino Rampante è destinata a durare ancora per poco. Pochi mesi, poi un addio bruscamente annunciato lo scorso febbraio quando la Scuderia di Maranello tirò fuori dal cilindro l’operazione più maestosa e rumorosa degli ultimi vent’anni: la firma di Lewis Hamilton. Il 39enne di Stevenage, a sorpresa, ha deciso di intraprendere la sfida più ardua e affascinante della sua carriera: lasciare la Mercedes dove per anni ha trionfato e provare a riportare la Ferrari sul tetto del mondo.

A Sainz non restano che le briciole, in un’annata che a corrente alternata lo ha comunque visto fare bene. Recentemente ha conquistato il terzo posto al Red Bull Ring mentre a Silverstone, visti i guai della SF-24, non è andato oltre la quinta posizione. Appare lontano il trionfo, l’unico stagionale, in Australia quando precedette il compagno di scuderia Charles Leclerc. Ma intanto la vera batosta per il 29enne di Madrid è rappresentata dalle forti incertezze sulla sua prossima squadra.

Rifiuto pazzesco: Sainz, cala il gelo

‘Elnacional.cat’ fa il punto della situazione sottolineando come le piste legate a Mercedes e Red Bull – nonostante le recenti dichiarazioni di apertura di Toto Wolff – si siano già chiuse da tempo. La Scuderia di Milton Keynes ha preferito il rinnovo di Perez mentre i tedeschi attenderanno il più possibile Verstappen.

Sainz, che mazzata: rifiuto clamoroso
Rifiuto incredibile: Sainz, cambia tutto (Ansa) – Pallacanestrosenigallia.it

Ecco quindi che in mano Sainz, concretamente, rimangono solo tre opzioni. Williams, Alpine e Audi. Quest’ultima sembrerebbe essersi parecchio indispettita di fronte alle diffidenze del pilota iberico evidentemente poco convinto che dal 2026 – anno in cui Audi rimpiazzerà Sauber in F1 – le prestazioni possano essere all’altezza. Si valuta, infatti, che la scuderia tedesca possa avere bisogno di almeno due anni per ingranare e cercare di diventare uno dei top team nel paddock.

Ecco perché l’atteggiamento del pilota della Ferrari avrebbe irrigidito Audi al punto che la compagnia tedesca starebbe addirittura pensando di ritirare la propria proposta. Le parole di Alessandro Alunni Bravi, amministratore delegato di Sauber, nelle scorse ore non le ha mandate a dire – indirettamente- a Sainz: Nessuno dovrebbe sottovalutare l’impatto che Audi avrà dal 2026 in Formula 1. E così la decisione di Sainz si fa sempre più complicata, con anche Alpine e Williams che attendono con ansia la scelta del pilota spagnolo.

Gestione cookie