Il mondo dello sport è sotto shock: è morto in gara

Published by

Giancarlo Pacelli

2 mesi ago

Non c’è stato niente da fare per l’atleta: è deceduto a causa delle grosse ferite riportate a seguito del grave incidente

Nelle ultime ore le attenzioni di tifosi e media sono tutte rivolte all’Europeo di calcio che si sta disputando in Germania. Ma in giro per il continente sono tante le manifestazioni sportive che stanno attirando l’interesse del pubblico e, tra le tante, non si possono non citare le manifestazioni ciclistiche.

Lutto nel mondo dello sport: se ne va a 25 anni (Ansa) – Pallacanestrosenigallia.it

Non si fa riferimento soltanto allo storico Tour de France, giunto alla sua ottava tappa, ma anche al Giro d’Austria, competizione che si svolge ogni anno nel mese di luglio alla pari di quella francese. Ebbene, nelle ultime ore un drammatico evento ha interrotto l’entusiasmo dei tifosi: la morte del ciclista André Drege, 25enne in forza al Team Coop-Repsol. Stava affrontando la penultima tappa del Giro austriaco – da St. Johann a Kals – ma una discesa fin troppo ripida è stata per lui fatale.

Giro d’Austria, morto André Drege: aveva 25 anni

L’incidente di Drege, la cui dinamica è ancora poco chiara, è avvenuto nella penultima tappa del Giro d’Austria, lungo una delle discese simbolo della competizione: la discesa del Großglockner, situata nella cittadina di Heiligenblut. Le ferite riportate dal ragazzo dopo la caduta sono state talmente gravi che i medici lì presenti non hanno potuto fare altro che decretarne il decesso.

“È con profonda tristezza che dobbiamo annunciare la scomparsa di André Drege“, ha scritto il Giro d’Austria in una dichiarazione poco dopo aver appreso la notizia. Mentre il suo team, Coop-Repsol, ha inviato le condoglianze ad amici e parenti ricordando le qualità del ragazzo.

Morto il ciclista André Drege (Instagram) – Pallacanestrosenigallia.it

“I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolte alla famiglia di André durante questo momento incredibilmente difficile. La famiglia ha chiesto che venga rispettata la loro privacy, e chiediamo gentilmente che ciò avvenga“, si legge in una nota del team.

Drege era nato ad Ålesund, Norvegia, il 4 maggio 1999 e aveva cominciato sin da adolescente a praticare lo sport della sua vita. Nel 2022 era diventato un professionista, e con il team Coop-Repsol aveva vinto il Gran Premio Internazionale di Rodi e il Gylne Gutuer.

La settima e penultima tappa del giro austriaco si è conclusa regolarmente – a vincerla é stata l’italiano Filippo Ganna – ma al traguardo non c’è stata nessuna celebrazione in segno di rispetto nei confronti del corridore norvegese. Ora è in forse l’ultima tappa della competizione, che dovrebbe essere rinviata a data da destinarsi.

Giancarlo Pacelli